24 ore per il Signore il 28-29 marzo 2025

Il 28 e 29 marzo 2025, alla vigilia della IV Domenica di Quaresima, si terrà la dodicesima edizione di “24 Ore per il Signore”, l’iniziativa voluta da Papa Francesco che invita i fedeli di tutto il mondo a partecipare all’adorazione eucaristica e al Sacramento della Riconciliazione. Quest’anno, l’evento si inserisce nel contesto del Giubileo del 2025, dedicato alla Speranza, con il motto tratto dal Salmo 71: “Tu sei la mia speranza“.


Un evento che si ripete annualmente dal 2014 e offre ai fedeli l’opportunità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione, riscoprendo la misericordia infinita di Dio. Durante queste ore, diverse chiese in tutto il mondo resteranno aperte per permettere momenti di adorazione eucaristica e confessioni, favorendo un incontro personale con il Signore. 

Papa Francesco ha scelto per la XII edizione delle 24 ore per il Signore un motto particolarmente significativo in quest’anno del Giubileo Ordinario del 2025: «Sei tu la mia speranza» (Sal 71,5). Ogni Giubileo ha un modo particolare di essere vissuto, sia per le circostanze storiche, sia per il contenuto profondo e il modo concreto di realizzarlo secondo l’intenzione del Santo Padre, che si esprime particolarmente nella Bolla di indizione. Il Giubileo 2025 è alla luce della: “Spes non confundit”, “La speranza non delude”, tratto dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani. Questo Anno Santo sarà quindi il Giubileo della Speranza, nel quale tutti, ovunque si trovino nel mondo, saranno invitati a diventare “Pellegrini di Speranza”.

Il presente sussidio intende offrire alcuni suggerimenti per consentire alle parrocchie e alle comunità cristiane di prepararsi a vivere questa iniziativa. Si tratta, ovviamente, di proposte che possono essere adattate in base alle esigenze e alle consuetudini locali.

Scarica il Sussidio Pastorale 24 ore per il Signore 2025

 

 

 

 

 

 

Lo scopo dell’evento è rimettere al centro della vita della pastorale della Chiesa, quindi delle nostre comunità, delle nostre parrocchie, di tutte le realtà ecclesiali, il sacramento della riconciliazione. Questo è il centro del messaggio evangelico: la Misericordia di Dio, che ci dà la certezza che davanti al Signore nessuno troverà un giudice, ma troverà piuttosto un padre che lo accoglie, lo consola e gli indica anche il cammino per rinnovarsi.

                                                                                    S.E.R. Mons. Rino Fisichella                                                                                     Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione

 

 

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