12 Ottobre 2021 Prima Memoria liturgica del Beato Carlo Acutis

Oggi martedì 12 ottobre ricorre la prima Memoria liturgica del Beato Carlo Acutis, il quindicenne milanese che la Chiesa cattolica ha proclamato beato nel 2020, dopo aver accertato la guarigione miracolosa avvenuta in Brasile per sua intercessione. Un “beato in scarpe da tennis”, come è stato da molti deifinito, Acutis è morto nel 2006 a causa di una leucemia fulminante dopo aver offerto le sue sofferenze per il Papa e per la Chiesa. Il giovane era particolarmente devoto al sacramento dell’Eucarestia, nonché molto abile con le tecnologie informatiche, tanto che Papa Francesco lo ha proclamato “patrono del web”.

Riportiamo per chi non lo conoscesse la sua biografia, due preghiere da recitare oggi e il breve documentario “La fantastica storia di Carlo Acutis”.

Beato Carlo Acutis Adolescente 

(Londra, Inghilterra, 3 maggio 1991 – Monza, Monza e Brianza, 12 ottobre 2006)

Figlio primogenito di Andrea Acutis e Antonia Salzano, Carlo nacque a Londra, dove i genitori si trovavano per motivi di lavoro del padre, il 3 maggio 1991. Trascorse l’infanzia a Milano, circondato dall’affetto dei suoi cari e imparando da subito ad amare il Signore, tanto da essere ammesso alla Prima Comunione ad appena sette anni. Frequentatore assiduo della parrocchia di Santa Maria Segreta a Milano, allievo delle Suore Marcelline alle elementari e alle medie, poi dei padri Gesuiti al liceo, s’impegnò a vivere l’amicizia con Gesù e l’amore filiale alla Vergine Maria, ma fu anche attento ai problemi delle persone che gli stavano accanto, anche usando da esperto, seppur autodidatta, le nuove tecnologie. Colpito da una forma di leucemia fulminante, la visse come prova da offrire per il Papa e per la Chiesa. Lasciò questo mondo il 12 ottobre 2006, nell’ospedale San Gerardo di Monza, a quindici anni compiuti. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che dichiarava Venerabile Carlo, i cui resti mortali riposano dal 6 aprile 2019 ad Assisi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione. Nel medesimo anno il Pontefice ha citato Carlo nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit”. Il 21 febbraio 2020, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo attribuito all’intercessione di Carlo, che è stato solennemente beatificato ad Assisi il 10 ottobre seguente.

Supplica a Carlo Acutis per chiedere una grazia speciale. Preghiera da recitare oggi 12 ottobre 2021

O Padre,

che ci hai donato la testimonianza ardente,

del giovane Beato Carlo Acutis,

che dell’Eucaristia fece il centro della sua vita

e la forza del suo quotidiano impegno

perchè anche gli altri Ti amassero sopra ogni cosa,

fa’ che possa essere presto

annoverato tra i Santi della Tua Chiesa.

Conferma la mia Fede,

alimenta la mia Speranza,

rinvigorisci la mia Carità,

a immagine del giovane Carlo,

che, crescendo in queste virtù,

ora vive presso di Te.

Concedimi la grazia di cui tanto ho bisogno…

Confido in Te, Padre,

e nel Tuo amatissimo Figlio Gesù,

in Maria Vergine, nostra dolcissima Madre,

e nell’intercessione del Tuo Beato Carlo Acutis.

Pater, Ave, Gloria

 

Oppure recita:

O Dio, nostro Padre,

grazie per averci dato Carlo,

modello di vita per i giovani,

e messaggio di amore per tutti.

Tu lo hai fatto innamorare

del tuo figlio Gesù,

facendo dell’Eucaristia

la sua “autostrada per il cielo”.

Tu gli hai dato Maria,

come madre amatissima,

e ne hai fatto col Rosario

un cantore della sua tenerezza.

Accogli la sua preghiera per noi.

Guarda soprattutto ai poveri,

che egli ha amato e soccorso.

Anche a me concedi,

per sua intercessione,

la grazia di cui ho bisogno… (CHIEDERLA)

E rendi piena la nostra gioia,

ponendo Carlo tra i beati

della tua Santa Chiesa,

perché il suo sorriso

risplenda ancora per noi

a gloria del tuo nome. Amen.

Pater, Ave, Gloria

Imprimatur + Domenico Sorrentino    Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino

“La fantastica storia di Carlo Acutis”

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: