29 giugno Santi Pietro e Paolo patroni di Roma e Giornata per la Carità del Papa

Mercoledì prossimo 29 Giugno 2022 ricorre la Solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, e la nostra diocesi celebra anche la Giornata per la Carità del Papa. Siamo tutti invitati a contribuire attraverso questa Colletta alle tante opere di carità che il Santo Padre realizza in tutto il mondo venendo in soccorso di quanti sono afflitti dalla povertà e dalla guerra.

Gli orari delle SS. Messe saranno i seguenti:

  • martedì 28 Giugno h. 18:30 S. Messa Prefestiva
  • mercoledì 29 Giugno SS. Messe h. 08:00 18:30

MESSAGGIO DELLA CEI Giornata per la Carità del Papa 2022

La diocesi di Roma sceglie il 29 giugno, solennità dei santi patroni Pietro e Paolo, per celebrare la “Giornata per la carità del Papa”. Lo annuncia il cardinale vicario Angelo De Donatis nella lettera indirizzata all’intera comunità ecclesiale, spiegando che «siamo invitati a contribuire alle tante opere di carità che il Santo Padre realizza in tutto il mondo venendo in soccorso di quanti sono afflitti dalla povertà e dalla guerra».

Di qui l’invito alla colletta straordinaria da realizzare in tutte le chiese e comunità della diocesi. «Il nostro vescovo – osserva il porporato – sempre ci richiama all’attenzione ai poveri, ai fratelli e alle sorelle “scartati” dalla società e ci spinge ad essere solidali con loro. In questa sua attenzione non vogliamo lasciarlo solo ma desideriamo rafforzare l’impegno di condivisione, che attraversa tutta la Chiesa, nel suo farsi prossima a ogni uomo». Questo, nelle parole di De Donatis, lo spirito con cui prendere parte all’iniziativa; ai sacerdoti, in particolare, l’esortazione a «trovare il modo giusto di sensibilizzare i fedeli della tua comunità sull’importanza e il significato di questa Giornata».

Dal punto di vista organizzativo, informa ancora il vicario del Papa, «i soci del Circolo S. Pietro collaboreranno, per quanto loro possibile e in accordo con la diocesi, alla raccolta, che potrà essere consegnata direttamente a loro o versata presso l’amministrazione del Vicariato».

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